La qualità della
Pasta Integrale De Cecco
Elevata intensità di aromi, un sapore deciso e assenza
di gusto amaro per una Pasta Integrale inconfondibile.

Da sempre, il Metodo De Cecco, con l’essiccazione lenta a bassa temperatura, garantisce una qualità superiore alla pasta. Fino a oggi, lo abbiamo detto, e fatto, noi.
Oggi, un ente esterno tra i più prestigiosi lo attesta:

Ricercatori dell’Università degli Studi di Milano hanno dimostrato che la pasta integrale De Cecco:
-
contiene germe di grano ed è l’unica fra quelle analizzate a presentare tutti gli effetti positivi della essiccazione lenta a bassa temperatura
-
è quella che, tra le paste esaminate, preserva meglio le qualità organolettiche e le caratteristiche nutritive della semola
-
offre un profumo intenso, un sapore deciso, senza gusto amaro
-
detto semplicemente, è più gustosa e più rispettosa delle caratteristiche naturali del grano.
Che cosa fa l’alta
temperatura alla pasta?
Con Il termine “danno termico” si considerano le trasformazioni che avvengono nei
componenti della pasta durante l’essiccazione a causa delle temperature elevate.
Il risultato è un impoverimento nutrizionale
e organolettico.
Per determinare l’entità del danno termico, si misura in laboratorio la quantità di
furosina e di pirralina.
Valori alti di queste due sostanze indicano paste essiccate ad alte temperature,
perdendo così preziose proprietà nutritive (aminoacidi).
E De Cecco?
Dalla ricerca dell’Università degli Studi di Milano è risultato che i valori
significativamente più bassi di furosina e pirralina sono quelli di De Cecco.
Questo dimostra che l’essiccazione a bassa temperatura, come pochi fanno,
è l’ideale per ottenere una pasta eccellente, con le
qualità nutritive conservate al meglio.
I ricercatori dell’Università degli Studi di Milano – Dipartimento di Scienze per gli
Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente (DeFENS) hanno effettuato lo studio sulle principali paste integrali del mercato italiano. La ricerca aveva lo scopo di individuare i parametri per definire la qualità complessiva della pasta integrale, confrontando 10 marchi di pasta integrale (di cui 5 biologiche) che rappresentano l’80% del mercato italiano.
