Zita n° 18

Nel sud Italia il termine “Zita” indica la sposa, infatti questo formato è tradizionalmente associato ai matrimoni come piatto irrinunciabile dei banchetti nuziali.

La tradizione vuole che la Zita, caratterizzata da uno spessore e ruvidezza importanti, sia spezzata a mano in parti irregolari, prima di essere messa in pentola per la cottura.

La Zita può essere impiegata nella preparazione di ricette al forno o di paste asciutte condite con sughi densi e colorati, di carne o di pesce, con verdure o ortaggi o con formaggi saporiti come il pecorino, il provolone o il caciocavallo.

In alternativa risulta ottima anche condita con sughi vegetali preparati con salsa di pomodoro e l'aggiunta di ortaggi come peperoni, melanzane e zucchine.

Disponibile in confezione da 500 g.

  • Cottura: 9 min - Al dente: 7 min
Zita n° 18


#AllaDeCecco

In una sera d’estate, il riflesso del tramonto sul mare

che illumina una tranquilla cena a base di pasta che ha il sapore dei frutti di mare. Sono istanti ricchi di bellezza e felicità, mentre il sole saluta fino all’alba del giorno dopo.

Vivere #AllaDeCecco vuol dire assaporare ingredienti, profumi, suoni, paesaggi.
E per la pasta scegliere solo De Cecco.



Lei ama smisuratamente la pasta in tutti i suoi generi, la ama per la sua versatilità e completezza, ama la pasta lunga per i sughi e la pasta corta per le zuppe, insomma è una vera cultrice della pasta. Pasta che scandisce la sua vita professionale, ma anche quella familiare.
Tratto dal libro Pasta Damare - Antonella Ricci & Vinod Sookar
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Attenzione, cura, esperienza, qualità in ogni fase: dal nostro mulino alla tua tavola



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Spaghetti n° 12

Storicamente, si ha traccia ufficiale della denominazione "spaghetto" nel primo dizionario della lingua italiana di Nicolò Tommaseo e Bernardo Bellini (1819). Qui spaghetto viene inserito in quanto "singolare maschile diminutivo di spago" e se ne menziona la "Minestra di Spaghetti: che sono paste della grossezza di un piccolo spago e lunghe, come i sopracapellini". Una curiosità: nel 1957 la BBC trasmette il primo documentario sulla produzione di spaghetti e il giorno dopo gli studi della tv vengono intasati dalle telefonate di telespettatori che chiedono il nome di produttori e distributori di spaghetti per acquistarli. Gli Spaghetti sono talmente versatili che possono essere serviti con qualsiasi condimento, dal pesce alla carne, dalle verdure ai formaggi, ma sono ottimi anche gustati in bianco conditi soltanto con olio extra vergine e una spolverata di parmigiano. Disponibile in confezione da 500 g. e da 3 kg
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