Le Mafaldine appartengono alla famiglia delle paste secche lunghe e arricciate si caratterizzano per la forma di nastro arricciato su entrambi i lati.
Anche dette "Reginette" o "Reginelle", sono di origine napoletana e un tempo si chiamavano "Fettuccelle Ricce". Furono poi dedicate proprio dai napoletani alla principessa Mafalda di Savoia e ribattezzate Reginette o Mafaldine, in suo onore.
Le paste arricciate, come le Mafaldine, una volta ultimata la cottura, hanno una consistenza caratteristica e irregolare che differisce tra la parte del formato liscia e quella arricciata.
Un'altra particolarità di questo formato è la maggiore capacità della parte arricciata di trattenere il sugo rispetto alla parte liscia.
È un formato piuttosto versatile, per cui i condimenti consigliati per le Mafaldine sono: ragù alla napoletana con ricotta, sughi di cacciagione, sughi di pesce a base di molluschi e frutti di mare o sughi bianchi preparati con formaggi teneri e l'aggiunta di curry, zafferano, rafano o zenzero.
Disponibili in confezione da 500 g.
Prendiamo esempio dalla pasta, perché da buon campano è la cosa più importante prima del caffè. Basta vedere la “sua” pasta e patate: 25, sì venticinque formati di pasta differenti e altrettante cotture, per ottenere indubbiamente un piccolo capolavoro di stile e di presentazione. Una specie di “mischiata” al cubo, la famosa pasta ottenuta con i vari avanzi di paste secche di vari formati...
Tratto dal libro Pasta Damare - Nino Di Costanzo